Letra de Argento - Stefano Zarfati
Letra de canci�n de Argento de Stefano Zarfati lyrics
E adesso ti trovi da sola a respirare
la nebbia del lago
col fiato che diventa fumo e la sabbia
un immenso tappeto
cercavi l�amore più dolce, bastava qualcosa di vero
ma lui non si è neanche fermato e piangevi per lui
che ci avevi creduto
e tornano in mente i ricordi di quando eri libera
e tornano in mente le frasi che hai detto
con l�anima ed eri�
Libera libera libera libera piena di carica morbida
Libera libera libera libera e il sorriso
inghiotte una lacrima
Libera libera libera libera lontana da lui
e la sua macchina
Libera libera libera libera non ci torni più
e sei libera e leggera�
E adesso ti specchi sulla riva e sciogli i tuoi capelli
per asciugarti il viso
https://www.coveralia.com/letras/argento-stefano-zarfati.php
sei lì che ti sfiori le ciglia come faceva lui
quando ti accarezzava piano
sei lì che ti tocchi le labbra che regalavi a lui
e diventava paradiso
e poi chiudi a sogno gli occhi
da dove esce una lacrima
che bagna ancora il viso
e ritorni�
Libera libera libera libera
e il pianto diventa una musica
Libera libera libera libera balli sentendoti unica
Libera libera libera libera lontana da lui
e la sua macchina
Libera libera libera libera
e sei libera e leggera da stasera
lui, lui non saprà mai niente di stasera
e sei libera e leggera da stasera�
lo sai conosco anch�io quel lago�
la nebbia del lago
col fiato che diventa fumo e la sabbia
un immenso tappeto
cercavi l�amore più dolce, bastava qualcosa di vero
ma lui non si è neanche fermato e piangevi per lui
che ci avevi creduto
e tornano in mente i ricordi di quando eri libera
e tornano in mente le frasi che hai detto
con l�anima ed eri�
Libera libera libera libera piena di carica morbida
Libera libera libera libera e il sorriso
inghiotte una lacrima
Libera libera libera libera lontana da lui
e la sua macchina
Libera libera libera libera non ci torni più
e sei libera e leggera�
E adesso ti specchi sulla riva e sciogli i tuoi capelli
per asciugarti il viso
https://www.coveralia.com/letras/argento-stefano-zarfati.php
sei lì che ti sfiori le ciglia come faceva lui
quando ti accarezzava piano
sei lì che ti tocchi le labbra che regalavi a lui
e diventava paradiso
e poi chiudi a sogno gli occhi
da dove esce una lacrima
che bagna ancora il viso
e ritorni�
Libera libera libera libera
e il pianto diventa una musica
Libera libera libera libera balli sentendoti unica
Libera libera libera libera lontana da lui
e la sua macchina
Libera libera libera libera
e sei libera e leggera da stasera
lui, lui non saprà mai niente di stasera
e sei libera e leggera da stasera�
lo sai conosco anch�io quel lago�