Letra de La Macchina Del Fango - Talco
Letra de canci�n de La Macchina Del Fango de Talco lyrics
Si apre lo show dove son rinchiuso
In un recinto oscuro che il tempo sta adoperando
A volgere la verit� in disuso
Un'antica soluzione ma ora che mi sta salvando
Fingo di non cader e gioco alla tua merc� per salvar la pelle
Mentre qui allo sfascio stiamo andando
Canter� di una gran nazion di chitarre mare e stelle
E mi gioco la macchina del fango
Il gioco a quiz che condanna al tugurio
Sa di interrogatorio di chi mi sta bistrattando
Marcio via, fugace svento il malaugurio
E lesto gioco il jolly della macchina del fango
Fingo di non cader e gioco alla tua merc� per salvar la pelle
https://www.coveralia.com/letras/la-macchina-del-fango-talco.php
Mentre qui allo sfascio stiamo andando
Canter� di una gran nazion di chitarre mare e stelle
E mi gioco la macchina del fango
Ora che mi credon calunniato
Dall'informazion che tutti i giorni il volgo intasa
Ignari che il mio jolly � ormai disidratato
Invoco il cieco pubblico e chiedo l'aiuto a casa
Fingo di non cader e gioco alla tua merc� per salvar la pelle
Mentre qui allo sfascio stiamo andando
Canter� di una gran nazion di chitarre mare e stelle
E mi gioco la macchina del fango
In un recinto oscuro che il tempo sta adoperando
A volgere la verit� in disuso
Un'antica soluzione ma ora che mi sta salvando
Fingo di non cader e gioco alla tua merc� per salvar la pelle
Mentre qui allo sfascio stiamo andando
Canter� di una gran nazion di chitarre mare e stelle
E mi gioco la macchina del fango
Il gioco a quiz che condanna al tugurio
Sa di interrogatorio di chi mi sta bistrattando
Marcio via, fugace svento il malaugurio
E lesto gioco il jolly della macchina del fango
Fingo di non cader e gioco alla tua merc� per salvar la pelle
https://www.coveralia.com/letras/la-macchina-del-fango-talco.php
Mentre qui allo sfascio stiamo andando
Canter� di una gran nazion di chitarre mare e stelle
E mi gioco la macchina del fango
Ora che mi credon calunniato
Dall'informazion che tutti i giorni il volgo intasa
Ignari che il mio jolly � ormai disidratato
Invoco il cieco pubblico e chiedo l'aiuto a casa
Fingo di non cader e gioco alla tua merc� per salvar la pelle
Mentre qui allo sfascio stiamo andando
Canter� di una gran nazion di chitarre mare e stelle
E mi gioco la macchina del fango