Letra de Il treno - Talco
Letra de canci�n de Il treno de Talco lyrics
"Un treno. Un treno. Un treno!"
Alla deriva il film dell'innocenza
Deportato a un gioco di rassegnazione
Va aumentando una sopravvivenza
Nel contare i giorni di disperazione
Un pazzo si segn� la vita tramutar oltre i confini della razionalit�
Scavalcare il dolor che ti asciuga la via lieti di un respiro di follia
L� dove attendono la luce in una mano
Di chi dicono plasm� l'umanit�
Ci svegliammo in un destino disumano
Soli in sella ad un'ignota nudit�
E nutrendo, raccogliendo un dolce incontro
Con un placido delirio di poesia
Per scappar dal dolor d'innocente agonia
Con un foglio ad indicar la via
E corre il treno ad ingannare l'apparenza
Di condanne senza colpe e verit�
Io conforto cieco nella mia coscienza
https://www.coveralia.com/letras/il-treno-talco.php
Per scovar nel treno la mia libert�
A cercar riparo a lungo a condannati
Tra le faglie anguste dell'incivilt�
Per trovare la via per fuggire aldil� delle voglie dell'umanit�
Non mi lasciare, non dimenticare la terra che lasciamo per andare via lontan
Fuggi come se potessi scavalcare un indomani che avevamo visto gi�
Ma devo andare, non dimenticare, non cancellare i sogni gli occhi della gente mia
Scavalchiamo il dolor che ci asciuga la via con un bel respiro di follia
Nella storia di una vita deportata
Riposata da una lieta assurdit�
Vivo il giorno di una sorte malandata
Con un fremito di umana dignit�
E strappando il corso di un meschino tempo
Mesto inseguo in un delirio la magia
Per scappar dal dolor d'innocente agonia
Con un foglio ad indicar la via
Alla deriva il film dell'innocenza
Deportato a un gioco di rassegnazione
Va aumentando una sopravvivenza
Nel contare i giorni di disperazione
Un pazzo si segn� la vita tramutar oltre i confini della razionalit�
Scavalcare il dolor che ti asciuga la via lieti di un respiro di follia
L� dove attendono la luce in una mano
Di chi dicono plasm� l'umanit�
Ci svegliammo in un destino disumano
Soli in sella ad un'ignota nudit�
E nutrendo, raccogliendo un dolce incontro
Con un placido delirio di poesia
Per scappar dal dolor d'innocente agonia
Con un foglio ad indicar la via
E corre il treno ad ingannare l'apparenza
Di condanne senza colpe e verit�
Io conforto cieco nella mia coscienza
https://www.coveralia.com/letras/il-treno-talco.php
Per scovar nel treno la mia libert�
A cercar riparo a lungo a condannati
Tra le faglie anguste dell'incivilt�
Per trovare la via per fuggire aldil� delle voglie dell'umanit�
Non mi lasciare, non dimenticare la terra che lasciamo per andare via lontan
Fuggi come se potessi scavalcare un indomani che avevamo visto gi�
Ma devo andare, non dimenticare, non cancellare i sogni gli occhi della gente mia
Scavalchiamo il dolor che ci asciuga la via con un bel respiro di follia
Nella storia di una vita deportata
Riposata da una lieta assurdit�
Vivo il giorno di una sorte malandata
Con un fremito di umana dignit�
E strappando il corso di un meschino tempo
Mesto inseguo in un delirio la magia
Per scappar dal dolor d'innocente agonia
Con un foglio ad indicar la via
